Un sistema di riscaldamento sia ad aria che ad acqua è la pompa di calore, in grado di sottrarre calore dall’esterno per fornirlo all’interno della casa tramite split o aria canalizzata a soffitto.
In grado di funzionare tutto l’anno e quindi di poter sia riscaldare che raffreddare gli ambienti, la pompa di calore è un sistema alimentato da energia elettrica ed è spesso abbinato altri impianti eco-sostenibili come il fotovoltaico.
Nel caso di un riscaldamento ad aria, utilizzeremo un impianto di climatizzazione con split (condizionatori) o canalizzato.
Nel caso di un riscaldamento ad acqua, utilizzeremo un impianto di riscaldamento a pavimento come fonte di calore per gli ambienti.
La resa di questi impianti è doppia rispetto ad una caldaia tradizionale , poiché producono la stessa quantità di calore ma hanno un consumo dimezzato. Tuttavia, per ottenere il massimo dei benefici è necessario avere un’abitazione con tamponature perimetrali in grado di ridurre al minimo la dispersione.
In media, da un 1 kwh di energia elettrica fornita alla pompa, si riesce ad arrivare a 5kwh di energia termica (calore o raffreddamento).
Producendo il 70% di inquinanti in meno, sono soggette a detrazioni fiscali del 60% sui costi d’istallazione e collaudo.
La novità, introdotta nel 2016, è il conto termico, un rimborso sotto forma di bonifico bancario fino ad una spesa di €700.
Parlando di costi annui, il risparmio sulla bolletta per il riscaldamento è pari al 50% in media.